lunedì 28 marzo 2011

Piazza dei Miracoli a Pisa

Pisa e Piazza dei Miracoli, oltreché essere annoverata tra i patrimoni dell'Umanità da parte dell'UNESCO fin dal 1987, è uno dei luoghi simbolo dell'Italia artistica e culturale. Non vi è forse mai capitato di vederla da Panoramio e da questa prospettiva assieme alle foto scattate da alcuni dei suoi migliaia di visitatori.

mercoledì 16 marzo 2011

Venezia inconsueta

Nella puntata di Martedì 08.03.2011, la trasmissione Mistero di Italia 1 proponeva alcuni servizi sicuramente accattivanti per quanto riguarda la curiosità degli argomenti. Uno tra tutti era quello su Venezia ed i misteri della laguna. Seguendo Daniele Bossari nel suo tour ne viene fuori una visita a dir poco alternativa della città, tra luoghi maledetti (come Ca' Dario) ad altri infestati da fantasmi di morti per la peste. Un tour da integrare tra quelli classici, da San Marco al ponte di Rialto o alla chiesa di N.S. della Salute, percorrendo calli e campielli o il Canal Grande in gondola o vaporetto. Magari concludendolo in un atelier di maschere come Camacana per provare a cotruirne una simile a quella usata dai medici veneziani durante le pestilenze del 1575-1577 e del 1630-1631.
A ricordo della fine delle due epidemie si festeggiano ancora oggi due ricorrenze tradizionali veneziane. La terza domenica di Luglio ricorre la festa del Redentore (l'omonima Chiesa, costruita su progetto di Andrea Palladio, tra il 1577 e il 1592, fu innalzata dopo la peste del 1575), ricorrenza molto sentita dalla comunità che affluisce in gran massa alla Giudecca, collegata per l'occasione con un ponte di barche tra l'isola e la riva delle Zattere.
La Festa della Salute è anch'essa una festa religiosa legata al ricordo della fine della peste del 1630. I veneziani accorrono numerosi al tempio votivo, ogni 21 di Novembre, tramite un ponte di legno su barche che collega in quest'occasione le due rive del Canal Grande, all'altezza del campo di Santa Maria del Giglio.

lunedì 14 marzo 2011

Visita virtuale alla Venere di Botticelli

Sempre in tema di visite virtuali, questa degli Uffizi, ed in particolar modo la nascita di Venere di Sandro Botticelli, è estremamente accattivante.

sabato 12 marzo 2011

Il Codice Atlantico di Leonardo

Il Codice Atlantico di Leonardo da Vinci, per la prima volta nella storia, è esposto al grande pubblico nella sagrestia del Bramante a Santa Maria delle Grazie e nella sala Federiciana della Pinacoteca Ambrosiana di Milano.

E' la più ampia raccolta conosciuta di disegni e scritti di Leonardo, comprendente 1119 fogli raccolti in 12 volumi, ed il cui nome deriva dal grande formato, tipico di un atlante (mm 650×440).

Nel 2009 è stata sfascicolata, dopo lunghe consultazioni internazionali con la Royal Collection e la Bibliotheca Nacional de Madrid, e con la monumentale raccolta di fogli leonardeschi è stato pensato un ciclo di mostre, inaugurate nel 2009, che accompagneranno il cammino della città di Milano fino all’Expo 2015. Ventiquattro sono le varianti tematiche in cui sono stati raggruppati i fogli del famoso Codice, ciascuna di tre mesi, per una durata complessiva di 6 anni.

Fino ad oggi la collezione di disegni del Codice Atlantico, che meglio rappresenta l’ultimo quarantennio della vita intellettuale di Leonardo (1478-1519), era conservata, inaccessibile al pubblico, nel caveau della Pinacoteca Ambrosiana (a pochi passi dal Duomo di Milano).

Per ulteriori informazioni su luoghi, orari e prezzi della mostra visita il sito www.ambrosiana.eu

venerdì 11 marzo 2011

Venezia e Rialto in gondola

Dopo il tour virtuale del Colosseo a Roma, guardate questo di Rialto a Venezia. Attenzione a non sporgervi troppo dalla gondola: correte il rischio di finire nel Canal Grande!

giovedì 10 marzo 2011

Roma e il Colosseo by night

Roma e l'area attorno al Colosseo. Con le luci della sera è ancora più suggestivo. Clicca sul link e fai un tour virtuale con Arounder.

mercoledì 9 marzo 2011

Torino e i 150 anni dell'Unità d'Italia

Mercoledì 16 marzo 2011, a partire dalle 18, le 8 Province piemontesi adotteranno una piazza del centro di Torino per animare la "Notte Tricolore".
Apertura straordinaria al pubblico di Palazzo Cisterna e animazioni, degustazioni, musica e gruppi storici in Piazza San Carlo, Via Lagrange, Carlo Alberto.
In Piazza San Carlo, a partire dalle 20.30, inizierà la notte tricolore con musica de inni eseguiti dalla Fanfara della Brigata Alpina Taurinense, dalla Banda di Ivrea e dalla Banda di Collegno. Ci saranno, inoltre, degustazioni nei 4 angoli della Piazza con i "Colori del Gusto" ed i migliori prodotti della gastronomia piemontese. In tutto il centro di Torino, a partire dalle 21, ci sarà la sfilata di moda tricolore "Fatta l'Italia vestiamo gli italiani" e danze storiche con moltissimi gruppi di ballo.

La Cina è molto vicina

Se l'Italia è un'opera d'arte a cielo aperto, da sempre c'è un flusso di turisti che vengono ad ammirarla da tutto il mondo, Germania, Stati Uniti e Giappone in testa.
Ma del milione di turisti cinesi che sono venuti in Italia nel 2010 ed hanno speso a testa circa 800€ sembra non accorgersi nessuno. Al contrario se ne dovrà rapidamente tenere conto e saranno il punto di riferimento da cui non si potrà prescindere nei prossimi anni. Dal sito InToscana.it.

lunedì 21 febbraio 2011

Italia much more

Se qualcuno aveva qualche perplessità sul perchè visitare l'Italia, direi che questi spot possono fugare qualsiasi dubbio.







Un grazie a ENIT.it

venerdì 4 febbraio 2011

Perchè visitare l'italia

Ci siam chiesti: cosa si può dire dell'Italia in un blog di turismo? Sicuramente di tutto e di più. Si può scrivere dell'arte, della cultura, della gastronomia e del buon vino, della moda, dell'Italian Style e delle varie altre eccellenze italiane - dal mondo dei motori con la Ferrari, la Maserati e la 500 a quello della musica con Verdi, Puccini e Rossini o a quello dello sport con Del Piero, Totti e Buffon.
Venezia ed il Canal Grande
Certo si corre il rischio di essere ovvi e ripetitivi. Al pari si dovesse parlare del Bel Paese e dei suoi endemici problemi quali, ad esempio, la malavita organizzata (è recente la polemica innescata dall'applicazione per iPad e simili "What Country" che associa l'Italia a .... pizza, mafia, pasta e scooter), un genetico rifiuto a mettersi/stare in coda e la tendenziale predisposizione a fare "caciara" (che attenzione non è la capanna in pietra a secco costruita e fruita dai pastori degli Appennini dell'Italia Centrale, ma il vociare ad alta voce in modo chiassoso e confuso).
Ma l'Italia è tutto questo: o la ami o la odi. Ma se la ami, ne ami il bello ed il brutto, il buono ed il meno buono, come della persona di cui si è innamorati. E l'Italia è sempre stata una persona di gran classe: ha sempre avuto amanti in ogni dove.