mercoledì 16 marzo 2011

Venezia inconsueta

Nella puntata di Martedì 08.03.2011, la trasmissione Mistero di Italia 1 proponeva alcuni servizi sicuramente accattivanti per quanto riguarda la curiosità degli argomenti. Uno tra tutti era quello su Venezia ed i misteri della laguna. Seguendo Daniele Bossari nel suo tour ne viene fuori una visita a dir poco alternativa della città, tra luoghi maledetti (come Ca' Dario) ad altri infestati da fantasmi di morti per la peste. Un tour da integrare tra quelli classici, da San Marco al ponte di Rialto o alla chiesa di N.S. della Salute, percorrendo calli e campielli o il Canal Grande in gondola o vaporetto. Magari concludendolo in un atelier di maschere come Camacana per provare a cotruirne una simile a quella usata dai medici veneziani durante le pestilenze del 1575-1577 e del 1630-1631.
A ricordo della fine delle due epidemie si festeggiano ancora oggi due ricorrenze tradizionali veneziane. La terza domenica di Luglio ricorre la festa del Redentore (l'omonima Chiesa, costruita su progetto di Andrea Palladio, tra il 1577 e il 1592, fu innalzata dopo la peste del 1575), ricorrenza molto sentita dalla comunità che affluisce in gran massa alla Giudecca, collegata per l'occasione con un ponte di barche tra l'isola e la riva delle Zattere.
La Festa della Salute è anch'essa una festa religiosa legata al ricordo della fine della peste del 1630. I veneziani accorrono numerosi al tempio votivo, ogni 21 di Novembre, tramite un ponte di legno su barche che collega in quest'occasione le due rive del Canal Grande, all'altezza del campo di Santa Maria del Giglio.

Nessun commento:

Posta un commento